Per tutti coloro che parteciperanno all’incontro Vanadium Redox Flow Batteries: l’esperienza di Padova ci sarà la possibilità di visitare il laboratorio di Energy Storage and Multiphysics Modelling al DII con la guida del prof. Guarnieri e dell’ing. Andrea Trovò. Il laboratorio ospita, tra le altre cose, la batteria a flusso sperimentale del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Padova.
Non si può immaginare un futuro sostenibile senza energy storage. Per l’accumulo stazionario in rete sono attualmente in fase di sperimentazione le batterie a flusso, una sorta di ibrido tra una batteria convenzionale e una fuel cell. Proprio all’Università di Padova sono oggetto di studio le Vanadium Redox Flow Batteries (VRFB) che rientrano in questa famiglia. A parlarcene saranno il prof. Massimo Guarnieri, titolare del gruppo di ricerca Energy Storage & Multiphysics Modelling, e l’ing. Andrea Trovò, dottorando e costruttore della VRFB sperimentale al DII.
Non si può immaginare un futuro sostenibile senza energy storage. La lotta al cambiamento climatico e la riduzione delle emissioni inquinanti, obiettivi sottoscritti a Parigi da 195 nazioni, presuppongono una […]
Pubblicato da Energy Close-up Engineering il 7 Maggio 2018 Gli accumuli di energia elettrica stanno iniziando ad avere successo sul mercato italiano. Come avvenne ai tempi d’oro del fotovoltaico, la gente inizia […]
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